La collaborazione azienda—sindacato è buona prassi ma solo se porta a reciproci vantaggi.
Da una parte piena collaborazione anche su temi importanti quali il II livello, assunzioni ex-interinali, poi invece rigidità ed atteggiamenti di chiusura davvero incomprensibili.
Siamo in attesa ancora di un incontro con HR per il settore Technology pianificato per il 30-10-08 e dunque con l’irrisolta questione Basilicata (km di percorrenza onerosi e pericolosi x i campani), il mancato rinnovo del parco auto, il mancato potenziamento delle strutture, ecc. Senza dimenticare il richiesto incontro per il CD&A sempre rinviato coi lavoratori che vivono da settimane un senso di ansia e frustrazione in una struttura che non sembra avere futuro e con la presenza sempre più ingombrante del fornitore esterno. Senza dimenticare, ad esempio, che la questione delle multe non è stata affrontata (arrivano con mesi di ritardo) o come al Commerciale ove, andando in trasferta e non pranzando, non danno il ticket (doppio guadagno x Wind) o dove qualche responsabile chiede delucidazioni su pranzi che non superano il massimale per intimidire i lavoratori o eliminando la media pasto/cena. Vogliamo ricordare le festività pagate postume o i ritardi sui rimborsi trasferte? Ma è questo è il vero volto di Wind ?
(pubblicato su QV 7)