Per la prima volta, borse di studio Erasmus Mundus agli studenti dell’UE

L’anno accademico 2009-2010 si presenta con importanti novità, infatti, per la prima volta gli studenti europei e non solo quelli provenienti dai paesi terzi, potranno usufruire di borse di studio finanziate dalla Commissione europea. Erasmus Mundus, comprende una serie di azioni (progetti, borse di studio, dottorati, mobilità individuale), finalizzate alla cooperazione dell’istuzione superiore, al miglioramento dei percorsi di carriera e agli scambi internazionali di studenti e istituzioni.

Dal prossimo anno verranno attivati 13 dottorati. l’Italia coordinerà quattro di questi e sarà partner dei restanti nove.

L’Agenzia delle entrate con risoluzione 109/E del 23-04-2009 ha detassato le borse di studio dall’imponibile IRPEF e IRAP, accogliendo l’istanza congiunta delle università, che rivendicava l’adeguamento rispetto agli altri paesi dell’UE.

Sulle iniziative di mobilità individuale dell’External Cooperation Windows, le università italiane saranno presenti in 34 progetti su 36 selezionati, e i risultati migliori sono stati conseguiti da Bologna, Padova, dal politecnico di Milano e di Torino.

Sito Erasmus Mundi
Giovanni Finocchietti, responsabile del Punto di contatto Italia Erasmus Mundus, in un comunicato stampa spiega: “Fino ad oggi, il programma ha elargito borse di studio soltanto agli studenti dei paesi terzi. Se gli studenti italiani hanno aderito ad Erasmus Mundus è grazie alle nostre università che hanno messo a disposizione le proprie risorse finanziarie”.

Nell’ambito della formazione superiore si segnala la recente intesa tra Isfol (istituto per la formazione professionale dei lavoratori) e alcuni Atenei del mezzogiorno per la creazione di un network sull’orientamento e la formazione di qualità.