3h 05m 21s
Devo affermare, con molta soddisfazione e senza alcuna presunzione, che è andata davvero molto bene….. la maratona è una competizione, una gara bellissima, intensa, di sofferenza, di abnegazione dove oltre alla preparazione fisica è necessaria quella emotiva e psicologica.
Mi sono preparato, in maniera più intensa, dal mese di luglio dove tra luglio, agosto, settembre ho macinato ben 1491 km (proprio così) e soprattutto imparato a soffrire.
Ringraziare il mio fratello Enzo Capuozzo, il mentore, il trascinatore, l’allenatore, insomma è grazie a lui che ho ottenuto determinati risultati così come Umberto Gravagnone (che ha 61 anni ha realizzato il sogno di essere 1° di categoria AM60 davanti ai suoi familiari in 3h 07 10s), Mario Beatoino (splendido con 3h 09m 27s), Antonio Fioretti (3h 58m), senza dimenticare Sandro Evangelista e tutti gli altri amici coi quali corro, è un piacere e non solo doveroso.
Peccato che per ben 2 volte mi sono dovuto fermare per problemi “intestinali” 🙂 che mi hanno fatto perdere tempo ed energie utili, ma resto soddisfattissimo.
Il piazzamento finale, basato sul tempo ufficiale e non su quello effettivo/reale, è uno splendido 125° su 941 che sono giunti al traguardo.
Questa è la mia ottava maratona (2 senza pettorale perchè accompagnavo 2 amici) dal novembre 2009 … quel lontano Firenze 2009 con 3:28:41 …. con umiltà e soddisfazione, ne abbiamo fatti di km 🙂
Per la classifica di categoria AM40 un lusinghiero 35° posto insomma non mi resta che dedicare questa gara alla mia nipotina Angelina, nata proprio qualche giorno prima della gara, lì a Carpi … che cresca sana, intelligente e curiosa.