A parte le nozioni su come funziona Telemaco (pro e contro), la domanda in oggetto mi è posta frequentemente da diversi amici e colleghi.
Io posso riportare il mio punto di vista e condividere con voi alcune riflessioni, che poi ognuno valuterà opportunamente:
- Il TFR “in azienda” ha una tassazione NON inferiore al 23% mentre tutto il montante di Telemaco viene tassato al 15% (-8% che su 50mila euro significa 4000 euro sull’unghia 😊)
- Probabilmente il mio montante, quando andrò in pensione non mi consentirà di avere una pensione e comunque potrei richiederli tutti (dipende dal valore del montante).
- La regola aurea è che all’atto della richiesta di pensione , posso richiedere il 100% in rendita oppure il 50% in contanti ed il 50% in rendita pensionistica
- Poiché i mercati, quest’anno sono un po capricciosi, avere 15-20 anni a disposizione, significa poter ammortizzare eventuali “perdite” con anni economicamente più favorevoli.
- Guardo i dati negli ultimi 10 anni (2012-2022) ci sono stati due momenti di caduta (Covid a marzo 2020 e guerra Ucraina nel 2022) ma il rendimento è comunque nettamente favorevole e soprattutto superiore al TFR rivalutato in azienda
- Guardo i dati negli ultimi 18 anni (2004-2022) e c’è stata quasi la duplicazione del valore di quota del 2004 nonostante la crisi che si registrò nel 2008 (subprime … scrivo a memoria)
- Dopo 15 anni di Telemaco la tassazione del 15% (più bassa di quella normale 23%) decresce dello 0,3% per ogni anno di iscrizione a Telemaco
- 20 anni di iscrizione a Telemaco significa pagare il 13,5% di tasse (sia sui soldi in contante che prenderò all’atto della pensione o sull’importo pensionistico che riceverò ovvero la rendita)
- Comunque se verso soldi volontariamente a Telemaco, riceverò dei soldi da parte dell’azienda (dal 2023, pari a 1,4% del mio stipendio) …….. che in altri modi non potrei ricevere
- Sui miei soldi versati e su quelli dell’azienda, non ci pago le tasse (mensilmente)
- Ci vuole tempo per far crescere un montante decente, a piccole somme, in tanti anni altrimenti poi bisogna versare grandi somme in un periodo più breve
Insomma, qualche vantaggio ci sta ma spetta ad ognuno di noi valutare con attenzione e competenza anche perché molte simulazioni di pensione che gli amici e colleghi mi mostrano, riportano un tasso di sostituzione tra il 62% ed il 73%.
Dunque, qualunque sia la risposta, pensate a come poter incrementare la vostra pensione
Bilanciato giugno-2004 valore quota pari a 11,448€
Bilanciato agosto-2022 valore quota pari a 22,7€
Prudente giugno-2004 valore quota pari a 11,453€
Prudente agosto-2022 valore quota pari a 20,7€