Mi piace la democrazia ed il confronto però chi decide chi si siede al tavolo della discussione ? E perchè ? E quanto è rappresentativo in quel settore ? O basta andare in TV per auto-certificarsi ? Nel pubblico impiego
Il rinnovo contrattuale nazionale, nonché la relativa riforma, impatta direttamente sui lavoratori (norme e denaro) ma, anche dopo la questione Alitalia, crea una spaccatura tra le stesse organizzazioni sindacali. L’unità sindacale è importante perché la divisione dei lavoratori favorisce solo
Dopo che la precedente convocazione è saltata per l’indisponibilità di una parte delle tre sigle sindacali (CGIL), la prossima convocazione del tavolo è per il 4 e 5 novembre 2008, una “due giorni” il cui obiettivo è sviscerare ed approfondire
Martedì 21 ottobre 2008, a Pozzuoli, nel comprensorio Olivetti, ci sarà la visita di una delegazione francese del sindacato generale (l’omologo del sindacato CGIL). Un interessante incontro per confrontarsi, per condividere idee e percorsi.
In attesa che Wind fornisca i dati Telecom sui siti con presenza di amianto nel Sud, è stato presentato un provvedimento che ha raccolto oltre 10mila firme Ogni anno quattromila morti, 32 milioni di tonnellate di materiale tossico sparso sul
Dopo diversi mesi di trattativa sulla piattaforma di II livello, il 16 luglio 2008 l’azienda Wind è uscita allo scoperto, con proposte irricevibili. I salari non reggono all’alto costo della vita che sta mettendo in crisi lavoratori e famiglie; le
Il recente comunicato sindacale sulle peggiorate relazioni azienda-sindacato, sebbene da qualcuno sia stato giudicato in ritardo, evidenzia non solo un contesto lavorativo instabile, di forti rivendicazioni e preoccupazioni, di scarsa se non assente comunicazione tra responsabili e lavoratori, ma
Novità per i lavoratori in somministrazione (ex interinali), iscritti presso le Agenzie di lavoro private: è stato rinnovato il Contratto collettivo nazionale, ovvero l’accordo nazionale tra le organizzazioni sindacali e quelle dei datori di lavoro, che fissa le regole generali
Basta ipocrisie. Dietro alle morti sul lavoro, ci sono interessi economici, sfruttamento dei lavoratori, ignoranza, sottovalutazione. Basta col pensare che “tanto capita agli altri”. Sicurezza implica formazione, investire denaro; significa effettuare controlli aumentando pene e controllori. Non è possibile tergiversare,